seminario

Workshop Bioenergetica - FOR.THE centro di formazione teatrale

LA CLASSE DI BIOENERGETICA
Il corpo, la sorgente del sentire

classe di esercizi di bioenergetica nel percorso di formazione dell’attore

Quando mer 07 giugno
Orario dalle 20.45 alle 23
Dove Teatro Spazio Bixio
Costo € 25
Condotto da Paola Negrin, attrice, formatrice teatrale, conduttrice di classi di bioenergetica e counselor a mediazione corporea (accreditata S.I.A.B.)

INFORMAZIONI DI BASE
“Ciò che accade nella nostra mente si riflette nel nostro corpo e ciò che accade nel nostro corpo ha un effetto nella nostra mente”: ecco il principio cardine della bioenergetica, mente e corpo sono come i due lati della stessa medaglia e questa medaglia è la personalità.
Tra questi due aspetti esiste una tale reciprocità che quando parliamo di tensioni corporee o di rigidità muscolari dobbiamo sempre tener presente che per la gran parte esse sono di natura psico-somatica e che nel loro insieme, e per ciascun individuo in modi differenti, compongono la corazza caratteriale; così la chiamarono Wilhelm Reich e dopo di lui Alexander Lowen, universalmente riconosciuto come il padre della bioenergetica.
Alexander Lowen fu uno psicoterapeuta statunitense che tra gli anni ’50 e gli anni ’70 sistematizzò gli esercizi di bioenergetica per permettere a chi li avesse praticati di entrare in contatto con le tensioni cronicizzate, al fine di scioglierle, per recuperare grazia ed armonia, le qualità innate di ogni organismo vivente, e per poter attingere all’energia e all’espressività del corpo stesso.

Le tensioni psico–fisiche condizionano profondamente la percezione che possiamo avere del nostro corpo, delle nostre sensazioni e dei sentimenti che proviamo; ogni muscolo che presenti una rigidità di lunga data intrappola vissuti e stati d’animo affinché non emergano a livello della coscienza.
Liberando tali tensioni, l’individuo può riequilibrare il fluire della sua energia vitale, respirare con più ampiezza e profondità, sperimentare spontaneità e piacere nei suoi gesti, ritrovare anche nella sua voce una forza espressiva nuova.
Coscienza e padronanza di sé sono tra le finalità che gli esercizi di bioenergetica mirano a realizzare, unitamente alla percezione di uno stato di benessere e di piacere, stato che deriva dal sentirsi integrati e ben radicati.

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COME ÈSTRUTTURATA UNA CLASSE DI ESERCIZI?
La classe di esercizi di bioenergetica si articola in cinque fasi:
1) Fase di radicamento (o di grounding)
Dopo un iniziale momento di attivazione del corpo, il partecipante è guidato ad entrare più in profondità, cominciando dal lavoro su piedi e gambe, per far sì che senta il contatto con il terreno, la propria presenza, il collegamento tra il suolo e il resto del corpo; si introduce la possibilità di “stare in ascolto” delle sensazioni, prendendone semplicemente consapevolezza; si presta grande attenzione al processo della respirazione.
2) Fase di scioglimento
Vengono gradualmente mobilitati e sciolti i distretti corporei, uno per uno, in modo da individuare le specifiche tensioni muscolari; si apre il suono “dando voce” alle sensazioni fisiche; si lascia che il suono accompagni spontaneamente i movimenti del corpo.
Questa fase è di grande importanza perché attiva molta energia, che troverà poi una “scarica” nella fase successiva.
3) Fase degli esercizi espressivi
Questa è la fase più propriamente dedicata all’espressione delle emozioni e sensazioni e quindi c’è una maggiore manifestazione del proprio sé. Gli esercizi proposti possono rientrare in alcuni gruppi di massima:
- esercizi di espressione dell’aggressività, finalizzati al sapersi affermare, poter protestare e combattere;
- esercizi di espressione del bisogno, finalizzati al sapersi protendere, chiedere, al poter ricevere ed essere sostenuti;
- esercizi sessuali, finalizzati al saper godere pienamente della propria sessualità, integrandola con la capacità di aprire il cuore e di amare;
- esercizi di abbandono, finalizzati al poter perdere il controllo, lasciarsi andare, arrendersi.
4) Fase di raccoglimento
Da una posizione intima e protetta a terra, la persona integra l’esperienza e le sensazioni vissute nella classe, sperimenta un contatto profondo con se stessa in una dimensione affettiva che le consente una elaborazione rassicurante.
5) Fase di risalita
I partecipanti vengono riportati in piedi; si può esprimere e condividere con il gruppo una o poche parole in merito a quello che, al termine della classe, si sente a livello corporeo.

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OBIETTIVI E FINALITÀ DELLE CLASSI DI ESERCIZI
1) Favorire la percezione del proprio corpo, nella sua totalità e nelle singole aree che lo costituiscono.
2) Riconoscere e sciogliere le tensioni e i blocchi muscolari, facilitando il rilassamento psico-fisico.
3) Approfondire la respirazione.
4) Riscoprire una voce più libera, forte ed espressiva.
5) Ristabilire un contatto con le proprie sensazioni corporee, riconoscerle, e dar loro voce ed espressione.
6) Riconoscere e accogliere le emozioni, dar loro uno spazio nel bagaglio personale e professionale.
7) Accrescere la spontaneità e la creatività.
8) Stabilire un radicamento nella propria realtà interna, facendo derivare da questo una maggior consapevolezza anche della realtà esterna.
9) Accrescere la padronanza di sé e conseguentemente la fiducia.
10) Favorire un positivo contatto con gli altri, una reciprocità, uno scambio maggiore.
11) Recuperare uno stato di benessere e distensione con effetti positivi sulla memoria, la concentrazione e l’apprendimento.

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INFO E ADESIONI
info@theama.it - 0444.322525
Non è richiesta alcuna esperienza in campo teatrale

by Giulia